"Non è solo una bevanda ma un'esperienza."
Preparare l'espresso perfetto nel portafiltro: Consigli di un torrefattore italiano
DI GIANCARLO MARTELLA
26. Agosto 2023
Per gli amanti del caffè un espresso perfetto non è solo una bevanda ma un'esperienza che richiede precisione, attenzione ai dettagli e una profonda conoscenza dei chicchi di caffè utilizzati. Giancarlo Martella della Caffè Martella, tradizionale torrefazione a Roma, lo sa meglio di chiunque altro. In questo articolo approfondiremo il mondo dell'espresso classico italiano e apprenderemo da Giancarlo come preparare l'espresso perfetto.
La prima cosa da considerare quando si prepara l'espresso sono le attrezzature come la macchina del caffè ed il macinino. La macchina del caffè ideale per espresso dovrebbe avere una pompa regolabile con una gamma di pressione da 8 a 9 bar, consentendo la giusta quantità di forza per spingere l'acqua calda attraverso il caffè nel gruppo erogatore. Anche la caldaia della macchina dovrebbe essere in grado di mantenere una temperatura stabile tra i 85°C e i 90°C per garantire una brew costante.
La macinatura dei chicchi di caffè è un altro fattore cruciale per fare l'espresso perfetto, ovvero, bisognerebbe ottenere una dimensione di grana tra 0,2 e 0,3 mm. Utilizzando la giusta macinatura ci si assicura che l'acqua scorra attraverso i chicchi di caffè ad una velocità che consente un'estrazione ottimale del gusto e dell'aroma. Se il caffè macinato presenta uno spessore troppo grande, l'espresso sarà sottoestratto e debole. Al contratrio, se il caffè macinato è troppo fine non si ottiene una perfetta percolazione e di conseguenza l'espresso sarà sovraestratto e amaro.
